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Sesta malattia

Sesta malattia

Infezione virale esantematica dell'età infantile che provoca febbre ed eritema. Scopri tutti i rimedi per la sesta malattia

14/10/2022 13:08:00 | Volafarma

Che cos’è la sesta malattia


La sesta malattia, conosciuta anche come esantema critico o roseola, è una malattia infettiva che colpisce prevalentemente in età infantile, sostenuta dall’herpes virus di tipo 6B. Questa infezione è caratterizzata da febbre e dalla comparsa di esantema, con un’incidenza maggiore che si registra nei bambini dai 6 mesi ai 2 anni di età.

La
sesta malattia nei neonati è invece molto rara, poiché questi sono ancora coperti dagli anticorpi materni assunti sia durante la gestazione che con l’allattamento. Il nome di questa patologia, che potrebbe sembrare derivato dal patogeno responsabile dell’infezione, è dovuto al fatto che si tratta, in ordine cronologico, della sesta malattia esantematica ad essere stata scoperta.


Sintomi: come si manifesta la sesta malattia


La sesta malattia si può presentare anche in maniera lieve e asintomatica, tuttavia, quando insorgono, i sintomi si dividono nel periodo pre-esantematico e periodo esantematico. L’infezione, infatti, dopo un periodo di incubazione di una o due settimane, si manifesta con febbre molto alta e alterazioni respiratorie. Dopo 3-5 giorni, quasi sempre in concomitanza con la scomparsa della febbre, compaiono le prime macchie cutanee, simili a quelle del morbillo. Si tratta di un esantema che interessa prima tronco e collo e poi le altre parti del corpo, risparmiando mani, piedi e volto. 

Tra i sintomi della sesta malattia troviamo:

- Malessere generale
- Raffreddore
- Mal di gola 
- Febbre (38-41°)
- Vomito e diarrea (poco comuni)
- Congiuntivite 
- Esantema 

La sesta malattia nei bambini può provocare anche convulsioni, a causa della febbre molto alta. Sebbene si tratti di una condizione assolutamente spaventosa per i genitori, di solito questi episodi sono innocui. In generale, tende a guarire in poco tempo, motivo per cui viene anche chiamata “malattia dei tre giorni”.


Sesta malattia: cause


Le cause della sesta malattia riguardano l’infezione virale sostenuta dall’herpes virus umano di tipo 6B (più raramente il 7), che attacca i globuli bianchi e le cellule salivari. Come tutti gli herpes, anche il 6B tende a rimanere all’interno dell’organismo umano, rendendo possibile la riattivazione della sesta malattia nel momento in cui le difese dell’organismo si indeboliscono.

Ovviamente, non si tratta di un virus stagionale ed è possibile contrarlo durante tutto l’arco dell’anno. Il
contagio della sesta malattia avviene per via respiratoria, tramite l’inalazione di piccole goccioline di saliva.

Non è ben chiaro quanto a lungo questa infezione resti contagiosa, tuttavia, sappiamo per certo che i bambini possono trasmetterla durante tutto il periodo della malattia, compresa la fase che precede la comparsa di esantema.


Sesta malattia: rimedi


Come per la maggior parte delle infezioni virali, non esiste una cura per la sesta malattia e il trattamento si basa, essenzialmente, sulla gestione dei sintomi. I rimedi per la sesta malattia prevedono l’impiego di farmaci antipiretici come le compresse di Tachipirina per abbassare la febbre.

Questo farmaco è disponibile anche in dosi adatte ai bambini, tramite l’utilizzo delle
supposte di Paracetamolo. Per placare gli altri sintomi, in particolare l’infiammazione alla gola, è possibile somministrare un sedativo e antinfiammatorio, come lo Spray Fenecox Junior. La particolarità dell’esantema legato alla sesta malattia è quella di non generare prurito, motivo per cui non è previsto alcun tipo di trattamento per questa manifestazione cutanea.


Consigli per la sesta malattia


La sesta malattia si trasmette come un comune raffreddore, attraverso tosse, starnuti e contatto con superfici contaminate. Per questo motivo, i bambini contagiati devono lavarsi spesso mani e viso e non condividere oggetti come asciugamani o piatti con gli altri membri della famiglia. Oltre alle applicazioni terapeutiche, è necessario che il soggetto malato conservi una buona idratazione.

La
sesta malattia può colpire, molto raramente, anche gli adulti. Se ciò avviene, la cura per la sesta malattia è identica a quella somministrata ai bambini, chiaramente con dosi farmacologiche più alte.