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Inappetenza nei bambini: cosa fare per stimolare di nuovo la fame

Inappetenza nei bambini: cosa fare per stimolare di nuovo la fame

Può capitare che i bambini siano non mangino. Non preoccuparti! Ecco qui tutte le cause e soluzioni per affrontare l'inappetenza

12/05/2023 18:14:00 | Volafarma

Mangia poco? Ecco le possibili cause dell’inappetenza nei bambini e come affrontarla

Non è raro che una coppia di genitori, durante l’infanzia del proprio bambino, si ritrovi a fare i conti con capricci e “segnali” ai quali non è sempre semplice dare una risposta. Senza alcun dubbio, tra tutte le cose che destano preoccupazione, l’alimentazione è ai primi posti di un’ipotetica classifica.

L’inappetenza nei bambini, infatti, è un problema comune e facile da riconoscere. Questa può essere causata da diversi fattori come malattie, stress, disturbi alimentari, dentizione e così via.

Ciò può essere preoccupante per i genitori, soprattutto se il bambino perde peso o non cresce come dovrebbe. Ecco perché esploreremo alcune semplici strategie che è possibile adottare.


Inappetenza nei bambini: 7 consigli da seguire per ritrovare la serenità

Quando il proprio bebè non mangia è facile andare nel panico e peggiorare la situazione con un atteggiamento che lo mette sotto pressione. Ecco allora con i bambini inappetenti cosa fare per non trasformare il momento del pasto in un vero e proprio incubo:

1. Non forzare il bambino a mangiare

Forzare il bambino a mangiare non solo non funziona, ma può anche creare una relazione negativa con il cibo. Invece, cerca di rispettare i segnali di fame e sazietà del tuo bambino e non costringerli a mangiare quando non hanno fame. Offri loro cibo quando sono pronti e lasciali decidere quanto mangiare. In questo modo, il tuo bambino può imparare a fidarsi della propria sensazione di fame e sazietà e sviluppare una relazione positiva con il cibo.

2. Crea un’atmosfera piacevole al momento del pasto

Mangiare non dovrebbe essere una battaglia tra genitore e figlio. Assicurati che l’ambiente sia tranquillo e piacevole. Spegnere la televisione e mettere via i dispositivi elettronici può essere una soluzione, in modo che tuo figlio o figlia possa concentrarsi sul cibo e sulla tua compagnia. Fai quindi attenzione a non creare un’atmosfera stressante richiedendo di mangiare tutto il cibo nel piatto. Questo potrebbe avere l’effetto opposto e fargli perdere l’appetito.

3. Offri pasti piccoli e frequenti

I pasti grandi e pesanti possono far perdere l’appetito. Invece, offri pasti più piccoli e frequenti durante il giorno. Ciò può aiutare a sentire meno pressione di dover mangiare molto in una sola volta e stimolare la voglia di mangiare regolarmente. Inoltre, assicurati che i pasti siano ben equilibrati e ricchi di nutrienti, inclusi carboidrati complessi, proteine, frutta e verdura.

4. Fai provare cibi nuovi e interessanti

I bambini possono facilmente annoiarsi con gli stessi cibi ogni giorno. Per stimolare la loro curiosità e interesse per gli alimenti, prova a offrire loro nuovi piatti interessanti. Ad esempio, prova a cucinare pietanze di diverse culture o prova a presentare gli ingredienti in modo creativo e divertente. Puoi provare anche a coinvolgere il tuo bambino nella preparazione dei pasti in modo che possa sentirsi più coinvolto nel processo e avere più voglia di mangiare ciò che ha contribuito a creare.

5. Fai esercizio fisico con il tuo bambino o la tua bambina

L’esercizio fisico può essere un ottimo modo per stimolare l’appetito dei piccoli. Non solo aiuta a bruciare calorie, ma può anche aumentare la fame. Trova un’attività fisica che il bimbo apprezzi, come correre, saltare la corda o andare in bicicletta. Inoltre, cerca di fare attività fisica insieme a tuo figlio o figlia, in modo che possa essere un momento divertente e piacevole trascorso insieme.

6. Evita spuntini poco salutari

Offrire spuntini poco salutari come caramelle e patatine fritte riduce la fame a lungo termine. Invece, proponi spuntini sani e nutrienti come frutta, verdura, noci e semi. Inoltre, limita l’assunzione di bevande zuccherate, poiché queste possono essere ricche di calorie vuote che non soddisfano la fame e possono anche causare carie dentali.

7. Parla con il pediatra

Se tua figlia o tuo figlio ha problemi di inappetenza persistenti o ha perso molto peso, è importante consultare il pediatra del tuo bambino. Potrebbero esserci problemi di salute sottostanti che richiedono attenzione medica, come allergie alimentari, problemi digestivi o disordini alimentari. Il pediatra può anche consigliare integratori o altri trattamenti per aiutare il tuo bambino a recuperare l’appetito e migliorare la sua salute generale.


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Come appena detto, il tuo pediatra potrebbe anche consigliarti il ricorso a integratori alimentari per cercare di vincere il senso di inappetenza. Per essere più sereni nelle scelte, è sempre bene ribadire che esiste una grande differenza tra integratori e farmaci.

In merito agli integratori ne esistono diversi che possono aiutare il tuo bimbo a riacquistare la fame, contrastando le cause che stanno all’origine dell’inappetenza. Ne sono un esempio quelli contro i disturbi intestinali, una delle maggiori cause della mancanza di appetito, come l’integratore in bustine Boularten, ideale per riequilibrare la flora batterica, oppure l’integratore in flaconcini Appetit di Abi Pharmaceutical.

Ora che ne sai di più sull’inappetenza nei bambini e su cosa fare, puoi trovare sul catalogo di Volafarma il prodotto più adatto alle esigenze del tuo bimbo, oppure contattaci: un nostro esperto potrà fornirti dei consigli pratici per fare la scelta migliore.