Granuloma dentale

Che cos’è il granuloma dentale

Un granuloma dentale è un’infiammazione cronica della parte terminale della radice di un dente, la parte più vicina alla mandibola o alla mascella. 

Tipica complicazione derivata da carie, fratture o scheggiature dentali, il granuloma è dovuto ad un’invasione batterica proveniente dal canale radicolare che si estende lentamente verso la polpa dentale, causando pulpiti e necrosi. 

La peculiarità di questa condizione è che si presenta in maniera del tutto asintomatica e l’infezione diventa cronica sin da subito, senza dare origine ad alcun episodio acuto. 

Sebbene non siano presenti sintomi, il granuloma dentale richiede un accurato intervento dentistico per evitare la necrosi della polpa dentale.

Sintomi: come si manifesta il granuloma dentale

Il granuloma dentale rimane silente per molto tempo progredendo per anni senza che il paziente accusi alcun sintomo. Questo accade perché, negli stadi iniziali, i batteri e i granulociti, un tipo di globuli bianchi, si trovano in equilibrio dinamico. 

Quando questa convivenza forzata viene meno e i batteri prendono il sopravvento, il granuloma si acutizza e può dare origine ad ascessi e fistole.

Tra i sintomi del granuloma dentale possiamo trovare:

Questi ultimi 3 sintomi si riferiscono ai casi più gravi, che coinvolgono altre parti del corpo. In base alla gravità dell’infezione, possiamo distinguere diversi tipi di granuloma dentale: semplice, ascessualizzato e suppurato.

Inoltre, è importante sapere che se avverte un leggero dolore quando si consumano alimenti e bevande calde o fredde, questo potrebbe essere un campanello d’allarme della presenza di una carie.

Granuloma dentale: cause 

Il processo che porta alla formazione del granuloma è piuttosto complesso e articolato. Il tutto, infatti, ha inizio con la proliferazione batterica all’interno del cavo orale che, in genere, dipende da una cattiva igiene. 

A causa di una carie, una rottura del dente o una scheggiatura, i batteri sono liberi di penetrare all’interno del dente e si riversano nel canale radicolare che è un ottimo terreno di crescita e proliferazione. Quando raggiungono l’apice radicolare, i patogeni vengono intercettati dal sistema immunitario, in particolare dai granulociti che formano una sorta di barriera attorno alla colonia batterica per impedire all’infezione di propagarsi. 

Quando i meccanismi difensivi dell’organismo non riescono a controbilanciare l’attività dei batteri, il granuloma “scoppia” e il processo infettivo si espande. 

Tra le cause di granuloma dentale possiamo elencare:

Il granuloma dentale gengivale, invece, può essere causato dalla penetrazione di un corpo estraneo dentro la gengiva che apre una via di accesso alle colonie batteriche. 

Le conseguenze del granuloma dentale sono piuttosto rilevanti e la più pericolosa è sicuramente il passaggio dell’infezione nel circolo ematico, con conseguente sepsi sistemica che può provocare danni cardiaci.

Granuloma dentale: rimedi 

Trattandosi di un’infezione che cronicizza subito, la cura antibiotica potrebbe essere vana e non risolutiva. 

La diagnosi per questa condizione è molto semplice e si effettua tramite un banale esame radiografico. Una volta effettuata, la terapia per il granuloma dentale si basa su tecniche odontoiatriche come la devitalizzazione del dente o, nel caso questa sia stata effettuata prima della scoperta del granuloma, solitamente si procede con una cura canalare o l’estrazione del dente. 

Per attenuare il dolore si può far ricorso a farmaci analgesici Moment Act in compresse o altri molto utilizzati nel caso di mal di denti, come Neooptalidon in compresse.

Consigli per il granuloma dentale

La prevenzione per il granuloma dentale si effettua tramite un’accurata igiene orale giornaliera. Infatti, è importante lavare i denti almeno tre volte al giorno, preferibilmente utilizzando un prodotto che protegga da placca e tartaro, come il  dentifricio Curasept daycare. Inoltre, dopo ogni pasto è buona consuetudine usare il filo interdentale per rimuovere eventuali residui di cibo che sono alla base della fermentazione batterica nel cavo orale. 

Importante anche usare un collutorio protettivo come Listerine Total Care.