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Diverticolite

Diverticolite

Dolori addominali, febbre e nausea possono essere indice di un'infiammazione dei diverticoli. Scopri come curare la diverticolite

07/03/2023 14:50:00 | Volafarma

Che cos’è la diverticolite 

La diverticolite è l’infiammazione dei diverticoli caratterizzata da dolori addominali, febbre, nausea e cambiamenti improvvisi delle abitudini intestinali.

I diverticoli sono delle piccole dilatazioni a forma di sacchetto che possono formarsi su tutto il tratto digerente, con particolare incidenza a livello dell’intestino, quando la parete interna, ovvero la mucosa, diventa più suscettibile a cedimenti e spinge verso l’esterno, formando un rigonfiamento della grandezza di una biglia.

La maggior parte delle persone scopre di avere diverticoli in maniera del tutto casuale, poiché se non infiammate, queste formazioni rimangono del tutto asintomatiche. La diverticolite è più frequente tra le persone anziane, ma può comparire in qualsiasi età, con una probabilità doppia nelle donne rispetto agli uomini. 


Sintomi: come si manifesta la diverticolite

In genere, la formazione di diverticoli, o diverticolosi, tende a rimanere silente e non generare disturbi di alcun tipo. Tuttavia, quando queste formazioni si infiammano, possono dare vita a un quadro clinico piuttosto ampio con manifestazioni gastrointestinali comuni anche ad altre patologie del tratto digerente, come gastrite o pancreatite.

A livello statistico, solo il 20% delle persone portatrici di diverticoli manifesta i sintomi di una diverticolite acuta. Considerando, però, la vasta incidenza della malattia, si parla comunque di un numero piuttosto ampio di persone. Tra i sintomi della diverticolite troviamo:

- Dolore addominale 
- Crampi addominali
- Meteorismo
- Flatulenza
- Febbre
- Alterazioni dell’alvo (stitichezza-diarrea)
- Nausea
- Sangue nelle feci


La complicanza più grave della diverticolite è, sicuramente, la
peritonite, ovvero l’infiammazione del peritoneo, una sacca che riveste la cavità addominale. I diverticoli infiammati, infatti, possono rompersi rilasciando le scorie intestinali all’interno dell’addome.


Diverticolite: cause 

La formazione di diverticoli è un processo piuttosto comune, la cui incidenza aumenta all’aumentare dell’età. Con l’invecchiamento, infatti, il colon (e gli altri tratti dell’apparato digerente) diventa meno elastico e la pressione esercitata dalle feci che passano al suo interno determina la dilatazione della mucosa verso l’esterno. Quando si soffre di stitichezza, le feci ristagnano più a lungo all’interno del colon-retto, con i batteri fecali che hanno la possibilità di moltiplicarsi e diffondersi, determinando l’infiammazione dei diverticoli.

Tra le cause della diverticolosi e i suoi fattori di rischio troviamo:

- Stitichezza
- Età avanzata
- Obesità
- Assunzione ripetuta di alcuni farmaci (FANS, steroidi)
- Dieta povera di fibre


Le fibre sono molto importanti per la salute del nostro intestino, poiché la loro capacità di trattenere acqua è fondamentale per rendere le feci più morbide e voluminose, facilitandone l’espulsione. Una dieta povera di fibre può portare a stitichezza, che rappresenta il principale fattore di rischio per la diverticolite.


Diverticolite: rimedi 

Il trattamento della diverticolite prevede l’impiego di antibiotici per eliminare l’infezione batterica, uniti a farmaci per ridurre il dolore, come la Tachipirina in granulato effervescente. Nel caso di una diverticolite grave, invece, viene consigliato il ricovero ospedaliero, specie nei casi in cui si sospetta la presenza di complicazioni. In genere la terapia ospedaliera prevede l’impiego di antibiotici e la reidratazione per via venosa. Quando tutto ciò non porta benefici, si può considerare l’intervento chirurgico, che prevede l’eliminazione del tratto di intestino colpito da diverticoli.


Consigli per la diverticolite

La prevenzione per la diverticolite prevede, specialmente per i soggetti predisposti, un’attività fisica costante, la quale tonifica i muscoli addominali, migliora la motilità intestinale e riduce il rischio di ristagno delle feci e un’alimentazione corretta. La dieta per la diverticolite prevede l’assunzione di cibi ricchi di fibre come frutta, verdura e cereali integrali. Inoltre, è consigliato anche mantenere un’idratazione costante. Nel caso di stitichezza, è possibile anche far uso di un integratore per aumentare l’apporto di fibre nell’organismo come, ad esempio, le bustine di Psyllogel fibra.