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Colon irritabile

Colon irritabile

Tutte le cause e i sintomi del colon irritabile, una condizione molto comune caratterizzata da fastidio e dolore addominale

05/09/2022 13:48:00 | Volafarma

Che cos’è il colon irritabile 


Il colon irritabile, o meglio la sindrome del colon irritabile, è una condizione molto comune che interessa specialmente le donne, caratterizzata da fastidio e dolore addominale, associati all’alterazione delle normali funzioni intestinali. 

Chiamato in passato anche colite spastica, il colon irritabile si presenta con un fastidio o dolore addominale che migliora dopo l’evacuazione. L’andamento di questa patologia è cronico-recidivante e, le riacutizzazioni dei sintomi coincidono, quasi sempre, con eventi stressanti sia di tipo fisico che psicologico. L’intestino, quando affetto da questa condizione, può essere stitico, diarroico, oppure misto, ossia con alternanza tra stipsi e diarrea. Questa condizione non provoca danni permanenti, ma può diventare un’importante fonte di disagio e stress per i soggetti che ne soffrono.


Sintomi: come si manifesta il colon irritabile


La manifestazione clinica principale del colon irritabile è rappresentata da dolore e fastidio addominale che, tuttavia, può manifestarsi in tantissimi modi differenti e cambiare per intensità e localizzazione, sia per la sua frequenza che può essere occasionale o costante.

Questo dolore può aumentare a causa dei pasti o dello stress e mitigato, invece, dalle emissioni di gas o dall’evacuazione. Gli altri segni riguardano le alterazioni dell’alvo, ossia i disturbi della defecazione. La più comune riguarda l’alternanza tra stipsi e diarrea ma, si verificano anche sensazione di evacuazione incompleta e presenza di muco nelle feci. 

Tra i sintomi del colon irritabile troviamo:

- Dolore addominale
- Stipsi
- Diarrea
- Flatulenza 
- Nausea
- Vomito 
- Sensazione di evacuazione incompleta

Sebbene questa patologia riguardi disfunzioni dell’intestino, sono molto rari i casi di malnutrizione o carenza di sostanze nutritive, poiché l’assorbimento di queste sostanze avviene nei tratti precedenti dell’intestino.


Colon irritabile: cause 


Allo stato attuale i ricercatori non hanno ancora scoperto una causa specifica che porta all’insorgenza di questo disturbo ma, secondo la teoria più diffusa, il colon irritabile compare in soggetti che presentano un colon o un intestino crasso particolarmente sensibile sia ad alcuni alimenti che, soprattutto, allo stress. 

In un soggetto affetto dalla sindrome del colon irritabile la normale motilità dell’intestino potrebbe essere assente o presentare degli spasmi, addirittura potrebbe smettere temporaneamente di funzionare. In altri casi, un’infezione del tratto gastrointestinale potrebbe portare alla comparsa di questo disturbo.

 Tra le cause del colon irritabile e i suoi fattori di rischio possiamo citare:

- Sesso (donne più colpite)
- Età (esordio prima dei 45 anni)
- Infezioni gastrointestinali (specialmente batteriche)
- Maltrattamenti
- Stress
- Malattie psichiatriche 

La superficie del colon è sotto il controllo del sistema immunitario e di quello nervoso, che regolano il transito dei fluidi: se i fluidi si muovono troppo in fretta il colon non è in grado di assorbirli e le feci risultano acquose mentre, al contrario, se il transito è troppo lento, ne vengono assorbiti più del dovuto, causando stipsi. 


Colon irritabile: rimedi 


Non esiste una vera e propria cura per il colon irritabile, ma solo diverse opzioni terapeutiche per la cura dei sintomi. 

I rimedi per il colon irritabile si basano su 3 aspetti fondamentali: la dieta, la terapia farmacologica e la terapia psicologica. Per quanto riguarda i farmaci, si possono utilizzare degli ottimi integratori come le capsule Kijimea Colon Irritabile o le bustine Zymerex, che normalizzano la flora batterica intestinale e aiutano a ridurre il gonfiore. Per gli spasmi intestinali, invece, si possono assumere le compresse masticabili SpasmiCol. Inoltre, considerando quanto lo stress impatti su questa patologia, è bene ridurlo sia attraverso sedute di psicoterapia, sia con l’aiuto di compresse rivestite Valeriana, in grado di regolarizzare il sonno e calmare gli stati di agitazione.


Consigli per il colon irritabile


Molte persone, attraverso una dieta per il colon irritabile, riescono a tenere sotto controllo i sintomi. Per far questo, è necessario tenere bene a mente quali cibi possono far peggiorare i segni della malattia. 

Purtroppo, non esiste una lista di cibi da evitare che sia comune per tutti i pazienti, quindi, bisogna “sperimentare” quali sono quelli che causano una reazione. Tra gli alimenti potenzialmente a rischio, però, possiamo trovare: il latte, la frutta, la marmellata, caffè e tutti le bibite gassate ed eccitanti. In molti casi, le fibre alimentari possono limitare i sintomi del colon irritabile ma, queste, non sono efficaci né contro il dolore né contro la diarrea. Inoltre, è molto importante idratarsi continuamente, evitare pasti abbondanti e masticare in maniera lenta e precisa.