Cervicalgia
La Cervicalgia č un dolore che colpisce la cervicale. Scopri le cause di questo disturbo della colonna vertebrale
Che cos’è la cervicalgia
La cervicalgia, o dolore al collo, è un sintomo che colpisce il tratto cervicale della colonna vertebrale, causando dolore. Insieme al mal di schiena è tra i disturbi più comuni che colpiscono la colonna vertebrale e, nella maggior parte dei casi è una problematica di lieve rilevanza che dura qualche giorno o al massimo qualche settimana. Più raramente, è sintomo di una condizione clinica importante che richiede trattamenti specifici, ma è comunque un disturbo che non va sottovalutato, poiché il collo rappresenta uno dei complessi articolari più delicati del nostro corpo. Generalmente, questo dolore è causato da una postura scorretta durante il sonno, il lavoro o la guida. In altre circostanze, può essere anche di natura traumatica o legato a interventi chirurgici.
Sintomi: come si manifesta la cervicalgia
La manifestazione tipica della cervicalgia è il dolore al collo, che può essere di lieve entità oppure molto intenso. Spesso, però, chi soffre di questo dolore lamenta anche altri sintomi che sono estremamente variabili e dipendono dalla causa che ha provocato il dolore cervicale. Questo dolore può focalizzarsi in un punto ben preciso del collo o interessare un’area molto più ampia irradiandosi, ad esempio, lungo la muscolatura della colonna dorsale, delle spalle e, nei casi più severi, lungo le braccia. Tra i sintomi della cervicalgia più comuni troviamo:
Le vertigini e i disturbi neurologici compaiono nei casi in cui la cervicalgia è sintomo di problemi strutturali o infiammatori della regione vertebrale. Generalmente, la cervicalgia acuta dura meno di 4 settimane mentre, quando dura più di 12 settimane, si definisce cronica.
Cervicalgia: cause
La cervicalgia si sviluppa a causa di uno stress meccanico esagerato e non corretto a carico delle vertebre, dei dischi vertebrali, dei legamenti e dei muscoli. Questo stress può avvenire in maniera improvvisa, come in seguito a un colpo di frusta, o può essere dovuto a sovraccarichi articolari prolungati, come nel caso di una postura non corretta. Il dolore al collo può svilupparsi anche come conseguenza di processi degenerativi come quelli che colpiscono i dischi intervertebrali e l’artrosi delle vertebre. Anche lo stress, il fumo di sigaretta e una debolezza dei muscoli del collo rientrano tra i fattori di rischio. Tra le cause di cervicalgia più comuni troviamo:
Anche alcune infezioni possono causare cervicalgia come, ad esempio, la meningite che è spesso responsabile di rigidità e dolore cervicale.
Cervicalgia: rimedi
Il trattamento per curare una cervicalgia dipende dalla causa che l’ha provocata. Nel caso di errata postura, stress e cause muscolari, esistono opportuni esercizi che diminuiscono l’entità del dolore e aiutano la postura. In caso di dolore acuto il medico può somministrare FANS analgesici come Brufen o fasce autoriscaldanti a calore terapeutico. In alcuni casi specifici, il fisiatra può ritenere opportuno effettuare sedute di fisioterapia o manipolazioni vertebrali. Il trattamento chirurgico, invece, è riservato a quelle condizioni, come ernie discali o tumori, che hanno come sintomo la cervicalgia.
Consigli per la cervicalgia
Quando la causa della cervicalgia è di natura muscolare, può essere prevenuta attuando miglioramenti alla postura e alla posizione durante il sonno e eseguendo attività fisica costante in modo da rinforzare i muscoli della colonna e del collo. Durante le ore notturne, ad esempio, è utile evitare di dormire a pancia in giù con la testa girata di lato. Se si lavora molte seduti, invece, è utile assumere una posizione quanto più corretta possibile e fare delle pause alzandosi e camminando. Anche quando si svolge attività fisica è bene prestare attenzione riscaldando adeguatamente i muscoli ed effettuandoesercizi di stretching al fine di evitare contratture o tensioni muscolari.