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7 consigli su come proteggere gli occhi al computer e non affaticarli

7 consigli su come proteggere gli occhi al computer e non affaticarli

Tutte le buone abitudini per proteggere gli occhi quando si č davanti al computer: tutti i sintomi e le 7 mosse per salvaguardare la vista

16/02/2023 11:46:00 | Volafarma

Lavoro o studio intenso? Ecco come proteggere gli occhi al computer con piccole abitudini

Volenti o nolenti, negli ultimi tempi abbiamo avuto a che fare con pratiche lavorative e scolastiche che sono diventate sempre più comuni e che ci tengono sempre più legati ai dispostivi elettronici, tra queste lo smart working o la DAD (didattica a distanza).

Infatti, un numero sempre maggiore di persone si è ritrovato davanti allo schermo di un computer o di uno smartphone per prolungate ore e, inevitabilmente, un simile sforzo ha messo a dura prova la salute degli occhi.

Considerando che, comunque, anche in ufficio o a scuola ci si trattiene per molte ore davanti allo schermo, è importante domandarsi: “come proteggere gli occhi dal computer?”.

Allora scopriamolo insieme! È tanto facile quanto importante per la nostra salute.


Luce blu e affaticamento degli occhi al computer: quali sono i sintomi?

Tecnicamente è definito digital eye strain, ma è ben più conosciuto col nome di affaticamento visivo. La causa principale degli occhi stanchi al computer è da ricercarsi nella luce blu emessa dai monitor o dagli smartphone.

Con il concetto di luce blu si indicano le componenti della luce che viaggiano a una lunghezza d’onda fra i 380 e i 500 nanometri, seppur quelle nocive viaggino tra i 400 e i 455 nanometri. Sono radiazioni che colpiscono l’occhio e si disperdono nell’umor vitreo, un tessuto gelatinoso che occupa una cavità del bulbo oculare.

Ed è proprio in questo momento che, quando la luce blu colpisce l’umor vitreo, si avvertono i fastidi principali che, a lungo andare, possono essere disagianti per gli occhi. I segnali più classici sono:

- Cefalea;
- Fotofobia;
- Lacrimazione accentuata;
- Percezione alterata dei colori o dei contrasti;
- Pesantezza oculare;
- Secchezza e bruciore oculare;
- Visione annebbiata e/o sdoppiata.

Sono tutti sintomi che, certamente, non fanno bene né ai nostri occhi, né al nostro umore.

Assieme al problema della luce blu, gli occhi possono stancarsi per il continuo sforzo accomodativo, ossia la continua attività di messa a fuoco a cui sono sottoposti quando bisogna focalizzare a distanza ravvicinata. Il muscolo oculare è continuamente sollecitato e con il passar del tempo potrebbero sopraggiungere sintomi come miopia o astigmatismo.

Per fortuna, però, esistono metodi semplicissimi per proteggere la vista.


Ecco come proteggere gli occhi al computer in 7 mosse

Per ovviare alle problematiche appena citate, sono sufficienti alcune buone pratiche che permettono di preservare la vista ed evitare l’affaticamento degli occhi al pc:

1. Indossa occhiali da vista per computer

Visto che la luce blu può viaggiare su lunghezze d’onda potenzialmente dannose per la retina, è possibile proteggere gli occhi utilizzando occhiali con lenti blue blocker. Si tratta di lenti particolari che bloccano il fascio di luce blu, proteggendo così la vista in modo ottimale e rendendo l’utilizzo dei dispositivi meno “faticoso”.

2. Mantieni una distanza congrua dallo schermo

Un altro consiglio è quello di evitare di tenere un monitor troppo vicino agli occhi. La distanza ideale è compresa tra i 40 e i 45 centimetri (60 centimetri per lo schermo di un computer da tavolo): ciò consente all’occhio di visualizzare correttamente tutti i contenuti, ma senza affaticare la vista. Sfrutta, quindi, lo zoom dello schermo e aumenta la dimensione dei font a tuo piacimento.

Inoltre, ricorda che una corretta postura consente anche di prevenire il mal di schiena.

3. Regola l’inclinazione e la luminosità del monitor

I fattori principali da ricordare sono: inclinazione, contrasto e bagliore. La ricetta ideale per non avere gli occhi stanchi è regolare l’inclinazione dello schermo in modo che formi un angolo fra i 10 e i 20 gradi e di attivare le impostazioni di luminosità automatiche per consentire al computer o al telefono di adattarsi alla luminosità dell’ambiente.

4. Rispetta la regola del 20-20-20

Gli occhi non sono stati “progettati” per guardare uno schermo per tutto il giorno. Per questo, cerca di distogliere lo sguardo e distrarti su altro che non sia un monitor o uno smartphone: dopo 20 minuti trascorsi davanti allo schermo, guarda per 20 secondi qualcos’altro a circa 20 piedi (6 metri) da te.

5. Sbatti le palpebre regolarmente

Probabilmente non lo sapevi, ma normalmente bisognerebbe sbattere le palpebre ogni 4 secondi. Forse questo suggerimento ti sembrerà banale e invece può rivelarsi preziosissimo perché è molto facile “dimenticarsi” di ammiccare frequentemente davanti a uno schermo. Concentrandosi sul contenuto da visualizzare si finisce per fissarlo incessantemente e, dunque, le palpebre non vengono sbattute. Ricordandosi di ammiccare con regolarità, invece, si inumidiscono gli occhi e li si rifocalizza.

6. Utilizza le lacrime artificiali

Sono un utilissimo strumento per contrastare l’affaticamento degli occhi al computer: le lacrime artificiali, infatti, mantengono gli occhi umidi e lubrificati a lungo. Esistono diverse tipologie di collirio, come il collirio Ursapharm Hylo-Dual oppure il gel oftalmico Eyestil Gel in contenitori monodose.

7. Utilizza i dispositivi in stanze non eccessivamente illuminate

Quando svolgi le attività davanti allo schermo di un computer è meglio farlo in una stanza non molto luminosa. Per questo, evita di utilizzare illuminazione artificiale o fluorescente per ridurre la luminosità dello schermo: la giusta combinazione di luce naturale con l’utilizzo di una lampada da scrivania sarà l’ideale.


Dove trovare i prodotti giusti per proteggere gli occhi e alleviarne l’affaticamento?

Come abbiamo visto esistono molti metodi efficaci per salvaguardare la vista e proteggere gli occhi dallo stress che gli schermi di computer, cellulari e tablet possono arrecare, ma sul catalogo di Volafarma puoi trovare anche molti rimedi per intervenire quando i sintomi da affaticamento sono già comparsi. Se hai dubbi o vuoi maggiori informazioni in merito alla soluzione più adatta a te, contattaci e i nostri farmacisti saranno lieti di fornirti tutta l’assistenza di cui hai bisogno.