Eritema solare
Manifestazione infiammatoria della pelle che si sviluppa dopo una prolungata esposizione ai raggi del sole. Ecco i principali rimedi per l'eritema solare
Che cos’è l’eritema solare
L’eritema solare è una manifestazione infiammatoria della pelle che si sviluppa in seguito ad un’eccessiva e prolungata esposizione ai raggi solari. La gravità delle manifestazioni di questa condizione è variabile e può andare da una semplice scottatura, limitata agli strati superficiali della pelle, fino ad ustioni di primo o secondo grado. L’eritema solare richiede un trattamento tempestivo perché, nel tempo, può rivelarsi pericoloso per la salute. Infatti, chi ha riportato molte scottature è più soggetto a sviluppare macchie cutanee e rughe da foto-invecchiamento. Ovviamente, dopo i primi segni di eritema, come prurito, bruciore e arrossamento, diventa fondamentale evitare l’ulteriore esposizione al sole.
Sintomi: come si manifesta l’eritema solare
I segni clinici dell’eritema solare compaiono dopo 1-24 ore da un’esposizione intensa ai raggi solari, con la comparsa di alterazioni cutanee direttamente proporzionate alla durata dell’esposizione. Nella maggior parte dei casi, la pelle scottata appare arrossata e calda. L’eritema solare e il prurito sono strettamente correlati perché, questa manifestazione, dipende dall’aumento dell’afflusso di sangue nello strato cutaneo più superficiale. Tra i sintomi dell’eritema solare troviamo:
- Arrossamento- Bruciore
- Prurito
- Secchezza cutanea
- Vescicole e bolle
Quando l’eritema solare interessa una superficie molto ampia del corpo, si possono sviluppare anche sintomi sistemici come febbre, vertigini, mal di testa, brividi e senso di malessere generale. Queste manifestazioni sono causate dal rilascio nell’organismo di sostanze infiammatorie, chiamate citochine, generando gli stessi sintomi di un’ustione.
Eritema solare: cause
Le cause dell’eritema solare vanno ricercate in una sovraesposizione ai raggi UV, specie se la pelle non è protetta adeguatamente. Le radiazioni ultraviolette aggrediscono la pelle aumentando l’afflusso di sangue nelle zone esposte al sole, favorendo il rilascio di alcune sostanze infiammatorie, come l’istamina, che è anche la sostanza responsabile del prurito. L’eritema solare tende a verificarsi con più frequenza durante le prime esposizioni al sole, quando la pelle non ha accumulato ancora abbastanza melanina, ossia il pigmento che scurisce la cute e ci protegge dai raggi UV. I soggetti più a rischio sono: le persone con capelli e carnagione chiara e i bambini che, specialmente nei primi mesi di vita, non dovrebbero essere esposti affatto alla luce solare diretta.
Eritema solare: rimedi
L’eritema solare, quando non insorge in forma grave, ha una risoluzione entro 4-5 giorni, nel corso dei quali è fondamentale non esporsi nuovamente ai raggi UV. I rimedi per l’eritema solare si basano sul mantenere idratata la pelle, sia attraverso l’assunzione di liquidi, sia attraverso l’uso di creme doposole lenitive e idratanti o tramite acqua termale rinfrescante Avene. Per ridurre il calore e il bruciore, inoltre, è consigliabile applicare del ghiaccio secco istantaneo nelle zone cutanee che presentano una temperatura più alta. Utilizzare creme per l’eritema solare specifiche come Spray sole Connettivina per ridurre i sintomi e ripristinare la normale barriera cutanea. Se l’eritema è molto esteso e la sua intensità è particolarmente grave, il medico potrebbe consigliare l’applicazione di una pomata gel al Cortisone, per ridurre il disagio. Nei casi più gravi, invece, è consigliato rivolgersi al medico o direttamente a una struttura ospedaliera.