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Emorroidi

Emorroidi

Infiammazione e dilatazione delle vene poste nel canale anale. Scorpi tutti i rimedi per le emorroidi

02/12/2022 17:40:00 | Volafarma

Che cosa sono le emorroidi

Le emorroidi sono dei piccoli cuscinetti vascolarizzati posti nel canale anale che hanno il compito di regolare, attraverso l’afflusso e il deflusso di sangue, la continenza fecale. 

In un certo senso, le emorroidi si comportano come valvole che impediscono la fuoriuscita involontaria delle feci. In alcune circostanze, queste vene di dilatano e si infiammano, portando alla patologia emorroidaria che, nel linguaggio comune, è espressa semplicemente dalla parola emorroidi

I sintomi come infiammazione e gonfiore possono dipendere da svariati fattori, come gli sforzi effettuati durante l’evacuazione, cattive abitudini alimentari o non avere una causa apparente. 

Si tratta di una condizione piuttosto comune che si può presentare sotto due forme diverse: le emorroidi esterne, che compaiono nella mucosa esterna che circonda l’ano, o interne, situate all’interno del retto.


Sintomi: come si presentano le emorroidi 

In molti casi, questa condizione rimane del tutto asintomatica se non per un lieve gonfiore a livello dello sfintere anale. 

In genere, le manifestazioni cliniche dipendono dalla localizzazione e possono essere molto diverse a seconda che si tratti di emorroidi esterne o interne

Quelle interne, ad esempio, causano raramente disturbi ma, lo sforzo e l’irritazione durante l’evacuazione possono danneggiare la superficie della vena e causare sanguinamento. Inoltre, considerando che si tratta di una condizione che tende a recidivare e che può sussistere per lunghi periodi, possono progredire verso l’esterno dell’ano e prolassare in modo permanente. 

Tra i sintomi delle emorroidi troviamo:

- Irritazione e prurito nella regione anale
- Dolore anale
- Gonfiore
- Perdite di muco
- Sensazione di corpo estraneo
- Stimo ad evacuazioni ripetute 
- Sanguinamento

Il sanguinamento solitamente è indolore, non preoccupante ed è possibile notarlo tramite piccole tracce ematiche sulla carta igienica o nel water. 

Tuttavia, è bene non dare per scontato che il sanguinamento rettale sia dovuto alle emorroidi e contattare un medico per escludere qualsiasi diagnosi differenziale.


Emorroidi: cause 

La malattia emorroidaria si verifica, in ogni caso, per una congestione di sangue che si accumula nei capillari, nelle arterie ma, soprattutto, nelle vene. Questo fenomeno favorisce da una parte la lesione delle pareti dei vasi e dall’altro sfianca i tessuti della regione anale che si trovano a dover sostenere molto più peso. 

Le infiammazioni delle emorroidi possono interessare uomini e donne di diverse età ed essere provocate da fattori molto differenti. Le emorroidi in gravidanza, ad esempio, sono molto frequenti a causa dell’aumento della pressione pelvica e dei cambiamenti ormonali che la donna subisce durante la gestazione e dopo il parto. 

Tra le cause di emorroidi si possono includere:

- Dieta 
- Stitichezza cronica
- Fumo 
- Alcuni farmaci
- Cirrosi epatica
- Ipertrofia prostatica 
- Stare a lungo seduti 
- Predisposizione familiare 
- Alcuni sport (ciclismo, equitazione)
- Obesità e sovrappeso 

Il principale problema legato alle emorroidi è il sanguinamento e la facilità di lesione dei tessuti esposti. Se di norma le perdite ematiche sono trascurabili, quando le emorroidi prolassano all’esterno dello sfintere anale, queste possono causare un sanguinamento prolungato e abbondante. Questo può portare a emorragie, anemia e trombosi emorroidaria.


Emorroidi: rimedi 

I rimedi per le emorroidi dipendono dal grado di gonfiore delle stesse e dai disturbi che provocano. In ogni caso, la terapia farmacologica si basa sull’utilizzo di farmaci antinfiammatori come Moment in capsule, utile per alleviare il dolore, e pomate a base di cortisonici o anestetici locali, come il gel rettale Proctoial o le supposte Proctolyn

Nel caso le emorroidi siano troppo grandi e i trattamenti utilizzati in precedenza abbiano fallito, si ricorre alla terapia chirurgica, mentre, se si è formato un coagulo di sangue all’interno di un’emorroide esterna, il medico può rimuoverlo con una semplice incisione e un drenaggio, alleviando istantaneamente il dolore.


Consigli per le emorroidi 

A scopo preventivo, per evitare recidive e per alleviare i disturbi, la dieta deve contenere alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali poiché, questi cibi rendono le feci più morbide ed evitano gli sforzi durante la defecazione. 

Inoltre, un ottimo consiglio è quello di utilizzare carta igienica umida o salviettine senza profumo né alcol, per non irritare o lesionare le pareti dei vasi. 

Se si hanno problemi di stitichezza, che è una delle cause di emorroidi, oltre a seguire una corretta alimentazione, si può far uso di integratori di fibre come le Psyllogel in bustine. Infine, bere molta acqua, praticare regolarmente attività fisica e usare una supposta di Glicerina prima dell’evacuazione, sono tutti rimedi molto utili per prevenire il problema.