Spedizione GRATUITA per ordini superiori a 79,90€

Mal di mare

Mal di mare

Tutte le cause e i sintomi del mal di mare, una condizione che causa malessere durante i viaggi su imbarcazioni

03/08/2022 14:26:00 | Volafarma

Che cos’è il mal di mare

Il mal di mare, conosciuto anche come naupatia, è un disturbo del corpo che si manifesta in seguito a viaggi su navi, barche e mezzi nautici in generale. Questo disturbo rientra nel gruppo di quelle condizioni chiamate cinetosi, insieme al mal d’aria (quando si viaggia in aereo) e il mal d’auto. A differenza della credenza popolare, la cinetosi e, quindi, il mal di mare, risulta essere un disturbo di percezione neurologica che deriva da segnali contrastanti che il cervello recepisce dagli organi addetti alla percezione dello spazio, ovvero: occhi, apparato vestibolare e orecchio interno. Questa condizione può colpire indistintamente qualsiasi soggetto che si trova in viaggio, tuttavia, alcune persone come bambini e gestanti risultano più sensibili.

Sintomi: come si manifesta il mal di mare

Le manifestazioni del mal di mare possono essere molto variabili ma, l’apparato più colpito è sicuramente quello gastrico con nausea e vomito. Questo accade perché il segnale d’allarme che viene generato dal cervello quando si soffre di mal di mare blocca alcune funzioni, tra cui la digestione. Il vomito è intenso e persistente e, una volta innescato, cessa solo quando lo stimolo finisce. Vale a dire, quando si mette piede a terra. Tra i sintomi del mal di mare troviamo:

- Pallore
- Sudorazione eccessiva
- Vertigini
- Aumento della salivazione
- Nausea 
- Vomito 

I segni del mal di mare esordiscono quasi sempre con un senso di malessere e disagio percepito a livello addominale.

Mal di mare: cause

In parte abbiamo già spiegato per quali motivi insorge questo disturbo, ma ora entriamo nello specifico. Di fatto si tratta di una condizione che coinvolge sia il senso dell’equilibrio che quello del movimento, in particolare le interazioni del sistema nervoso che chiamano in causa 3 diversi apparati:

- Propriocettori: sono i recettori sensibili alla variazione posturale del corpo. Per fare un esempio pratico, le vibrisse (baffi) dei gatti sono un tipo molto sviluppato di propriocettore.
- Occhio: capta tutto ciò che è legato alla visione
- Orecchio interno: rileva la gravità, le accelerazioni e i movimenti 

Quindi, le cause del mal di mare sono da imputare a un conflitto generato da stimoli diversi che arrivano al cervello, generalmente contrastanti. 

Mal di mare: rimedi 

Essendo il mal di mare, e le cinetosi in generale, fenomeni molto comuni, esistono moltissime opzioni per limitare o evitare del tutto i sintomi. I rimedi per il mal di mare consistono nell’utilizzo di farmaci o altri rimedi, come i cerotti. Ad esempio, si possono utilizzare le gomme da masticare Travelgum, con un potente effetto antinausea o utilizzare le compresse rivestite Valontan. Questi farmaci sono disponibili anche per i bambini ma, probabilmente, il rimedio migliore per i piccoli è quello di indossare i bracciali antinausea che, esercitando una pressione costante su un punto specifico del polso, alleviano il senso di nausea e vomito.

Consigli per il mal di mare

Per prevenire il mal di mare, si possono adattare comportamenti che limitano il conflitto degli stimoli a carico del sistema nervoso. Ad esempio, si può trasferire il punto di riferimento visivo dall’ambiente circostante verso un punto fisso, come l’orizzonte. I soggetti sensibili al mal di mare devono, inoltre, evitare di leggere, guardare lo smartphone o altri dispositivi elettronici mentre sono in viaggio.