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Otite

Otite

L’otite è un’infiammazione dell’orecchio che colpisce adulti e bambini. Scopriamo insieme quali sono le cause più frequenti

14/02/2022 16:53:00 | Volafarma

Che cos’è l’otite

L’otite è un’infiammazione acuta o cronica dell’orecchio, comunemente causata da un’infezione di natura virale, batterica o fungina. In base alla zona auricolare coinvolta, si fa una distinzione tra otite esterna, media o interna. Inoltre, si parla di miringite quando il processo infiammatorio coinvolge esclusivamente la membrana timpanica. L’otite è una delle complicanze più comuni delle malattie influenzali poiché esiste un canale, chiamato tuba di Eustachio, che collega l'orecchio medio e rinofaringe, la cui funzione è quella di equilibrare la pressione d’aria tra orecchio ed esterno e facilitare il drenaggio di muco. Durante le infezioni delle vie aeree superiori gli agenti patogeni presenti nella zona rinofaringea possono facilmente passare nell’orecchio medio scatenando infezioni.

Sintomi: come si manifesta l’otite

Le manifestazioni cliniche dell’otite sono diverse a seconda della zona colpita, con segni molto più evidenti man mano che l’infezione si avvicina all’orecchio interno. Dobbiamo, per cui, fare una distinzione tra le tre forme di otite che abbiamo elencato poc’anzi:

Sintomi otite esterna:

In questo caso l’infiammazione coinvolge l’orecchio esterno, producendo sintomi più blandi come, ad esempio:

- Dolore all’orecchio
- Prurito
- Gonfiore dell’orecchio esterno 
- Ingrossamento dei linfonodi dietro le orecchie 

Sintomi otite media:

L’otite media è la forma più comune di questa patologia ed è tipica nei bambini, come conseguenza più comune di uno stato influenzale. Si manifesta con:

- Dolore
- Orecchie tappate
- Febbre
- Accumulo di liquido dietro il timpano
- Fuoriuscita di pus (in alcuni casi)

L’otite media nei bambini, quando insorge accumulo di liquido, tende ad essere ricorrente nel tempo.

Sintomi otite interna:

L’orecchio interno è costituito da organelli che regolano l’equilibrio del nostro corpo e, quando l’infezione dilaga si possono riscontrare segni piuttosto gravi come vertigini, ansia e confusione. L’otite interna è conosciuta anche con il nome di labirintite, ed i sintomi sono:

- Vertigini
- Acufene
- Nausea 
- Mal di stomaco
- Problemi di equilibrio 
- Perdita dell’udito

L’otite interna spesso sfocia in attacchi d’ansia e di panico poiché la confusione e la perdita di equilibrio portano a dei disagi considerevoli.

Otite: cause

Le cause alla base dell’insorgenza di otite sono molteplici. In generale questa patologia è scaturita da infezioni virali, batteriche o fungine ma anche da fenomeni fisiologici come l’accumulo di cerume nel condotto uditivo, allergie e riniti allergiche o carenze di vitamine. Malattie sistemiche, come il diabete o stati di immunodeficienza, possono portare allo sviluppo di otite cronica. 

Tra le infezioni fungine quella che desta più preoccupazione è la Candida Auris, un sottoceppo del fungo che causa la candida, isolato per la prima volta in Giappone nel 2009. La particolarità di questa infezione, che può condurre fino al decesso, è che risulta molto difficile da trattare a causa della sua farmaco-resistenza. 

Tra le principali cause di otite troviamo:

- Virus e batteri influenzali
- Funghi 
- Tappo di cerume 
- Mononucleosi
- Reazioni allergiche
- Stress estremo
- Traumi del condotto uditivo

L’otite catarrale, che interessa l’orecchio medio, in particolare è molto comune in età pediatrica e si sviluppa quando subentra un aumento della secrezione del muco a livello auricolare.

Otite: rimedi

I rimedi per l’otite dipendono soprattutto dalla causa scatenante. Questa patologia si può risolvere anche spontaneamente quando si presenta in maniera lieve, ma nel caso di infezione virale, la cura consiste nell’assunzione di paracetamolo per abbassare la febbre e di ibuprofene per il dolore. In caso di infezioni batteriche o fungine il medico prescrive antibiotici o antimicotici per risolvere la situazione che, nella maggior parte dei casi, migliora nel giro di qualche giorno. Naturalmente in caso di disturbi persistenti, si raccomanda di consultare uno specialista.

Consigli per l’otite

L’igiene delle orecchie è un’arma potente contro le infezioni del canale auricolare ma, va eseguita in maniera corretta. È bene evitare, ad esempio, l’utilizzo di bastoncini di cotone o altri oggetti che possano creare micro traumi all’interno dell’orecchio. Quando si frequentano piscine è buona norma, inoltre, utilizzare cuffie e tappi per le orecchie al fine di evitare il contagio con agenti batterici che normalmente abitano quelle acque. Nei bambini, l’arma migliore per la prevenzione è sicuramente il vaccino, che protegge da molti virus o batteri che possono causare influenze e portare alla comparsa di otite.