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Anemia mediterranea

Anemia mediterranea

L’anemia mediterranea può manifestarsi con sintomi differenti in base alla sua natura. Stanchezza e debolezza sono solo alcuni dei campanelli d’allarme che dovresti conoscere. Ecco cosa sapere su questa patologia e le sue caratteristiche

12/10/2021 17:15:00 | Volafarma

Che cos’è l’anemia mediterranea

L’anemia mediterranea, o beta-talassemia, è una malattia ereditaria del sangue e si riscontra soprattutto nel Nord Africa, in Medio Oriente e nel Sud Italia: da qui deriva proprio l’aggettivo “mediterranea”.

I soggetti che ne sono affetti presentano una minor quantità di globuli rossi rispetto alla norma e ciò comporta progressivamente una scarsa ossigenazione dei tessuti, degli organi, dei muscoli e conseguentemente una maggiore stanchezza e scarsa crescita dell’organismo.

Esistono in particolare tre forme di anemia mediterranea, classificate in base alla gravità del disturbo: la Talassemia major (o morbo di Cooley), la Talassemia intermedia e la Talassemia minor

Sintomi: come si manifesta l’anemia mediterranea

Questa patologia si manifesta con diversi sintomi, variabili a seconda della gravità del disturbo. Riconoscerli è sicuramente un primo passo per rivolgersi al proprio medico di base e capire, anche tramite uno specialista, come curare l’anemia. È utile quindi individuare quelli che possono essere i primi campanelli d’allarme legati a questa patologia. Ma ecco dell’anemia mediterranea i sintomi principali:

- Stanchezza
- Debolezza muscolare
- Pallore progressivo
- Sviluppo lento ed ittero nel bambino
- Deformazioni ossee (nella Talassemia major) a livello del cranio, degli zigomi e degli arti
- Gonfiore dell’addome

Anemia mediterranea: cause

Alla base dello sviluppo dell’anemia mediterranea c’è una mutazione del gene “beta” che impedisce la corretta produzione dell’emoglobina, proteina contenuta nei globuli rossi e indispensabile per il corretto trasporto dell’ossigeno verso i tessuti, gli organi e i muscoli. I sintomi dell’anemia mediterranea sono in parte simili ai sintomi dell’anemia perniciosa, ma è importante fare chiarezza in merito. L’anemia perniciosa è infatti una forma di anemia attribuibile principalmente alla carenza di vitamina B12, i cui sintomi interessano maggiormente l’apparato gastroenterico e, nei casi più gravi, possono condizionare il funzionamento dell’apparato neurologico.

Anemia mediterranea: rimedi

Se si sospetta di essere anemici, è importante rivolgersi al proprio medico di fiducia che prescriverà esami specifici e valuterà come curare l’anemia. Il trattamento dell’anemia prevede generalmente diversi approcci: trasfusioni di sangue, trapianto di midollo osseo o di cellule staminali. Per l’anemia la cura farmacologica associata è spesso a base di farmaci ferrochelanti, in grado di eliminare dal corpo il ferro in eccesso accumulatosi a seguito di numerose trasfusioni.

Consigli per l’anemia mediterranea

Oltre alle terapie e alla farmacologia specifica, è importante condurre uno stile di vita sano, praticare una regolare attività fisica e seguire un'alimentazione corretta. Ma per l’anemia mediterranea, cosa mangiare e cosa evitare? Innanzitutto, sarebbe bene limitare cibi di origine animale ricchi di ferro (fegato, carne bovina, cozze), consumare alimenti ricchi di calcio e vitamina D e assumere integratori di acido folico per aumentare la produzione di globuli rossi. In ogni caso, è sempre importante consultarsi prima con uno specialista per individuare la cura più adatta.